Come detto in precedenza, se un computer collegato ad un rete desidera comunicare con un altro sistema deve
necessariamente sapere l’indirizzo completo della macchina remota. In questo caso quindi il client deve essere a
conoscenza sia dell’ l’IP sia della porta su cui il server si aspetta di ricevere i dati relativi al servizio di interesse. Se il
server scegliesse la porta in modo casuale nessuno saprebbe come raggiungerlo. Per questo motivo nasce l’esigenza di
standardizzare e rendere pubblici i numeri di porta relativi ai più comuni servizi disponibili su internet. In questo
modo un client che volesse accedere ad un qualsiasi server HTTP saprebbe a priori di doversi collegare alla porta TCP
numero 80. Un server di posta SMTP sarà sempre raggiungibile sulla sua porta TCP 25 così come un server FTP
userà la TCP 21 e un DNS la porta UDP 53.
Contrariamente al caso precedente il client non ha mai l’esigenza di rendere pubblico il suo indirizzo completo prima
della connessione perché questo verrà automaticamente comunicato al server nel momento in cui verrà contattato. In
questo caso quindi il numero di porta del client può essere scelto arbitrariamente dal sistema tra quelli al momento
disponibili.
L’Internet Assigned Numbers Authority (IANA) è l’ente che ha tra i suoi scopi la standardizzazione delle porte e
l’aggiornamento costante di un documento, chiamato ports-number, contenente l’elenco dei servizi registrati e delle
relative porte utilizzate.